Birra di frumento chiara e velata ad alta fermentazione di colore giallo paglierino, con schiuma abbondante e carbonazione decisa. Rivisitazione dello stile belga witbier. L’aggiunta della buccia di mandarino oltre alla buccia d’arancia dolce, unita al sentore speziato del cumino dei prati e la luppolatura a freddo con il luppolo tedesco Hallertau Mittelfruh, la rendono fresca e leggera ma dal carattere riconoscibile.
Oneda che dà il nome alla piana alluvionale antistate il lago d’Idro, riprende nell’accezione dialettale la pianta dell’ontano. Pianta che, abituata crescere in luoghi umidi e acquitrinosi, venne utilizzata dai monaci benedettini per la bonifica del territorio tra i fiumi Caffaro e Chiese a partire dal 1100. Miti e leggende raccontano, inoltre, della donna Ontano: uno spirito guida in grado di connettere il mondo dei morti con quello dei vivi, il corpo con lo spirito.